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Con il ritorno della pioggia abbondante si è riaperto almeno uno dei fronti "caldi" del dissesto idrogeologico sul territorio di Vezzano: la frana a Case Martini, sulla provinciale che da Pecorile sale a Canossa. La frana è ripartita in un punto dove era già stato fatto un primo, parziale, intervento di consolidazione. Altri lavori programmati da Comune, Bonifica e Regione sono previsti per fine marzo. Il sindaco Bigi si augura che il maltempo non costringa a posticiparli. Nel frattempo sulla provinciale c'è un senso di percorrenza alternato per permettere la pulizia del manto stradale dal fango precipitato a valle. La foto è stata scattata dal sindaco Bigi |
Molto banalmente potremmo dire che è piovuto molto, a tratti con notevole intensità. In termini numerici ieri dalle 18 alle 24 sono scesi circa 30 millimetri di pioggia che è, più o meno la pioggia che abbiamo avuto nell'intero gennaio. Non è andata meglio nella notte. Al momento (ore 9.00), nella zona di Vezzano sono caduti dalla mezzanotte poco meno di 25 millimetri di pioggia. Per darvi un paragone: se fosse stata neve, a terra ci sarebbero circa 50 centimetri totali. Se gennaio è stato un mese piuttosto secco, questo febbraio 2016 ha recuperato e chiuderà sopra quota 200 millimetri anche in riva al Crostolo. A proposito di Crostolo: a Puianello il picco di piena si è registrato questa notte intorno all'una per poi calare costantemente (immagine). Pioverà ancora ? Le previsioni parlano di oggi di una giornata variabile, ma ancora grigia e a forte rischio pioggia. Migliora costantemente da domani. |
Si chiama Friolzheim, con la "o" chiusa. E' un paese tedesco di circa 4.000 abitanti (3.974 ad oggi) a mezz'ora di strada da Stoccarda e a 700 chilometri di distanza da Vezzano. Se volete imparare la pronuncia più corretta potete farlo qui. Perchè ? Perchè con molta probabilità diventerà la prima comunità gemellata con il Comune di Vezzano. Non l'abbiamo scelto, ma siamo stati scelti: la proposta infatti è arrivata via mail dalla Germania. Probabilmente perchè la provincia di Enzkreis, dove si trova Friolzheim, è già gemellata con la "fu" provincia di Reggio dal 1993. Friolzheim appartiene alla regione del Baden-Württemberg, una delle zone più ricche della Germania, ai margini della zona turistica della Foresta Nera. Il paese è un centro piuttosto compatto (il territorio comunale è circa un quarto di quello vezzanese) in mezzo alla campagna tedesca, a breve distanza però dall'autostrada A8 che attraversa la Germania del sud dal confine con il Lussemburgo fino a Salisburgo in Austria. L'aeroporto internazionale di Stoccarda dista solo 20 minuti di auto. A guidare il comune tedesco c'è il borgomastro Michael Seiß in carica dal 2002. Se il consiglio comunale di Vezzano ratificherà il gemellaggio, la prima occasione di incontro si avrà con il lunedì di Pentecoste (il prossimo 16 maggio) che è un giorno festivo in tutta la Germania e che a Friolzheim viene festeggiato con il Pfingstmarkt una festa del tutto simile alle nostre fiere paesane (con mercato e stand gastronomici). In quella data una delegazione vezzanese (ancora da formare) si recherà a proprie spese in visita ai futuri gemelli teutonici. |
Questa sera alle 20.30 in sala civica un incontro dedicato alla prevenzione delle truffe. Alla serata interverrà il capitano Dario Campanella, comandate di compagnia dei Carabinieri di Castelnovo ne' Monti e il luogotenente Roberto Pinto, comandante della stazione Carabinieri di Vezzano sul Crostolo. Negli ultimi anni si è registrato un sensibile aumento delle truffe, nei confronti in particolare della popolazione over 65. |
Anche quest'anno il Comune di Vezzano aderisce alla campagna "M'illumino di meno" nata nel 2005 per iniziativa di una popolare trasmissione radiofonica (Caterpillar) per sensibilizzare sul tema del risparmio energetico. Quest'anno in particolare si sottolinea il tema della mobilità sostenibile. Le iniziative vezzanesi per venerdì 19 febbraio prevedono alle 20.15 lo spegnimento delle luci in Piazza della Libertà e l'accensione di una bandiera della pace a 7 colori formata da centinaia di candele. Alle 20.30 poi l'incontro in sala civica con don Giordano Goccini (direttore dell'Ufficio diocesano di Pastorale giovanile) sulla sua esperienza del viaggio in bicicletta tra Reggio e Gerusalemme nel 2010. |
Esumazione ed estumulazione. Sono i termini tecnici per la rimozione dei defunti dai cimiteri (il primo per chi è sepolto nel terreno, il secondo per chi si trova in un loculo). A partire da metà marzo il Comune di Vezzano avvierà una campagna di esumazione ed estumulazione che porterà alla rimozione di decine di defunti (morti da almeno 10 anni) dai cimiteri di Vezzano, La Vecchia, Pecorile, Montalto. In particolare dalle attuali sepolture del cimitero di Vezzano saranno rimossi 56 defunti, a La Vecchia 32, a Pecorile 26 e nel cimitero di Montalto 29. Per un totale di 143. I nomi degli interessati sono apposti anche sui cancelli dei cimiteri. Il destino dei defunti è diverso in primo luogo a seconda dello stato dei resti: se il cadavere ha completato la "mineralizzazione" (ovvero se il corpo si è decomposto e sono rimaste le sole ossa) potrà essere messo in cellette, loculi o tombe di famiglia. Se la mineralizzazione non è completa il cadavere sarà o risepolto per altri 5 anni oppure cremato secondo il volere dei parenti. Se non ci sono parenti, se non ti trovano o non sono interessati al destino del congiunto i resti verranno messi nell'ossario comune. Tutte le spese sono a carico delle famiglie dei defunti. A Vezzano muoiono in media ogni anno circa 50 persone. |
Marzo si avvicina, la primavera si avvicina. Non che questo inverno non abbia giocato a fare la primavera con temperature decisamente sopra la media anche nei cosiddetti "giorni della merla", quando tra gennaio e febbraio normalmente si registrano le temperature più rigide dell'anno. E' stato finora anche un inverno piuttosto secco (ma a gennaio non piove mai molto) dove però non è mancata la variabilità: vento, un po' di pioggia, tanto sole, nebbia. In questo week end arriverà un po' di neve appena sopra Vezzano, mentre la settimana prossima sono annunciate diverse veloci perturbazioni di origine atlantica. E allora nelle foto vezzanesi di oggi tutta la variabilità di questo inverno da riscaldamento globale, variabilità di tempo, di luci e di colori. Dai lunghi orizzonti delle giornate fredde e limpide, ai tramonti complicati delle giornate agitate dal vento. (come sempre cliccare sulle foto per ingrandirle) |
Venerdì 12 febbraio alle 20.45 alla Sala Puccini di Vezzano il circolo locale del Partito Democratico, dopo una serie di furti che ha funestato questo inizio di 2016, organizza un dibattito sul tema della "sicurezza del territorio". Alla serata, oltre al sindaco di Vezzano Mauro Bigi, parteciperanno anche il deputato Maino Marchi, membro della commissione bilancio della Camera, e Andrea Costa provinciale del PD di Reggio Emilia. |
Il Comune di Vezzano stipulerà una convenzione con il Tribunale di Reggio per far lavorare alcuni condannati. Si tratta dei cosiddetti "lavori di pubblica utilità" che esistono dall'anno 2000 ma che le modifiche al codice della strada degli ultimi tempi hanno esteso a chi è stato condannato per guida in stato di ebrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Si tratta di pene sostitutive a quelle pecuniarie e detentive. Un esempio: la condanna a 3 mesi di detenzione e 2.000 euro di multa per guida in stato di ebrezza, potrà essere convertita, con l'accordo tra giudice ed imputato, in 180 ore di lavori di pubblica utilità. Ad un giorno di detenzione corrisponde infatti un giorno di lavoro di pubblica utilità, ma per un giorno di lavoro di pubblica utilità bastano due ore anche non consecutive. Non si possono svolgere i lavori di pubblica utilità se alla guida ubriachi si è stati coinvolti in un incidente o se si è già usufruito in passato di questa pena alternativa. Al Comune spetta la copertura assicurativa. |
Nella lunga serie di furti che ha colpito vezzano nelle ultime settimane e nel conseguente degrado della percezione di sicurezza dei cittadini, un dato da registrare c'è: in nessun caso è stata richiamata in vita una delle più longeve leggende metropolitane, quella dei "segni dei ladri". Prima che andiate a controllare i vostri citofoni, cancelli e porte, vi ricordiamo che ne abbiamo già parlato su queste pagine in passato, ma ciclicamente l'argomento rispunta, spesso anche per vie semi-ufficiali. |
Una settimana ricca di appuntamenti per il Carnevale a Vezzano, in particolare rivolti ai più piccoli. Si parte mercoledì pomeriggio con "Carnevale in Biblioteca" a partire dalle 15.30 con un laboratorio creativo e poi merenda. L'iniziativa è promossa dal Comune di Vezzano e tenuta dagli educatori del C.E.P Domenica 7 febbraio due feste che coprono tutto il territorio comunale. A Montalto presso la sede della Polisportiva "Festa di Carnevale" con maschere, giochi e rinfresco. A Vezzano in Piazza della Vittoria (o alla sala Puccini in caso di maltempo) giochi e animazione di Carnevale a cura del C.E.P e la merenda con intrigoni offerta dal Centro Sociale "i Giardini". Sempre gli intrigoni (il cui nome in Italia cambia ogni trecento metri circa) saranno messi in vendita dopo le diverse messe di sabato e domenica davanti alle chiese del vezzanese. I fondi serviranno a finanziare le spese del gruppo di giovani delle parrocchie locali in vista della "Giornata Mondiale della Gioventù" di Cracovia nel luglio 2016. |
Un'astinenza durata ben due settimane. Tanto è passato dall'ultimo furto avvenuto a Vezzano lunedì 18 gennaio. Astinenza interrotta ieri, lunedì 1 febbraio, quando i ladri sono tornati in azione e proprio a poche decine di metri dall'ultimo colpo. Presa di mira una casa nella zona della chiesa del capoluogo. I malviventi hanno atteso che l'immobile fosse libero (la proprietaria si era allontanata nel pomeriggio per una visita medica) e hanno agito indisturbati forzando la porta d'ingresso e rovistando in tutta la casa. Hanno anche forzato una vecchia cassaforte. Anche in questo caso il bottino è magro (dal punto di vista economico): un po' di oro e poco altro. Qui la mappa aggiornata dei furti vezzanesi. |
Per mercoledì è previsto il rapido passaggio di una perturbazione che porterà pioggia e probabilmente neve alle quote più alte del crinale dell'appennino. E' una notizia. E che la pioggia in inverno rappresenti una notizia è già un evidente segnale dei cambiamenti climatici in atto. Ma veramente stiamo vivendo una situazione meteorologica straordinaria ? La risposta è sì e allo stesso tempo, no. E' piovuto poco, ma chi sottolinea che questo gennaio ci sono state meno precipitazioni che ad agosto dimentica di dire che in media, secondo le serie storiche, normalmente gennaio cumula solo qualche millimetro di pioggia in più di agosto. Da ottobre a tutto gennaio comunque nella zona di Vezzano è caduta la metà della pioggia che si registra di solito. Rischiamo quindi la siccità ? Al momento i bollettini dicono che l'acqua nei terreni delle colline reggiane è sotto la media, ma non di molto. Diverso invece il discorso per altre zone, come la bassa parmense, dove si sta vivendo una situazione già eccezionale. Tutto dipenderà da quanto pioverà, non tanto a febbraio, quanto in primavera. Sperando nel contempo che non piova troppo intensamente da sconvolgere il delicato equilibrio idrogeologico delle nostre colline. E' la vita complicata ai tempi del riscaldamento globale (non che durante le glaciazioni fosse una passeggiata). |
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