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| Una chiusura quasi storica. Due giorni di interruzione della principale via di collegamento tra Reggio e l'Appennino. Dalle 9.00 di sabato mattina alle 18 di domenica 24 luglio la Statale 63 verrà chiusa nel tratto parallelo all'area industriale di Vezzano. Ovviamente la viabilità verrà garantita con una breve deviazione che passerà per Sedrio per ricongiungersi sulla Statale al ponte della Campola. La chiusura è dettata da alcuni lavori alla rete fognaria eseguiti da Iren. |
| Consiglio comunale pre-agostano questa sera alle 21 nella sala consiliare del municipio. Si parlerà di bilancio con gli assestamenti e la relazione sull'attuazione dei programmi. Si tratteranno poi alcune interpellanze presentate congiuntamente dai due gruppi di opposizione: "Movimento 5 Stelle" e "Insieme per Cambiare". I temi delle interpellanze riguardano la gestione dell'area camper in Pinetina, la fusione tra i comuni di Vezzano, Albinea e Quattro Castella, le operazioni di esumazione nei cimiteri vezzanesi e l'accesso allo skate park. |
 Ecco in sintesi la serie di eventi da qui a fine agosto. Questa sera al parco Paride Allegri ci sono ritmi e danze dall'Africa. Venerdì 22 luglio a Montalto comincia la tre giorni della Festa delle Aie. Sabato in Piazza della Libertà mercatino serale di oggetti d'antiquariato e opere dell'ingegno. Ci sarà anche piano bar e in Piazza della Vittoria il punto ristoro con gnocco, chizze e anguria. Domenica 24 a Montalto c'è il memorial Christian Sassi. Mercoledì 27 luglio ultimo appuntamento serale in biblioteca con la proiezione del film "Il Libro della Giungla". Sabato 30 luglio a Vezzano torna l'ormai classica Corrida. Poi mercoledì 3 agosto comincia la Sagra della Madonna della Neve a Vezzano che durerà fino a domenica 7 agosto. Seguita a ruota dall' 8 agosto da un'altra classicissima: la Sagra di San Lorenzo a Montalto che durerà fino al 12 agosto. Piccola pausa e poi a fine agosto un probabile evento di tre giorni a Vezzano dedicato al cibo. A chiudere come al solito l'estate vezzanese ci sarà la sagra di Pecorile a metà settembre. |
 E' normale, perchè pur essendo uno spazio ridotto, la piazza è da sempre nella storia italiana l'epicentro della vita sociale, economica e politica di una comunità, piccola o grande che sia. Vezzano non fa eccezione. Oggetto del contendere il rifacimento che Piazza della Libertà ha subito nel 2012 e che già al tempo della progettazione aveva creato un ampio dibattito. Anche oggi le critiche che vengono rivolte ricalcano quelle iniziali: - meno parcheggi e una viabilità più tortuosa hanno inciso sulle attività economiche che si affacciano sulla piazza. - critiche estetiche. - critiche sulla manutenzione della piazza e degli arredi. Dopo quattro anni forse è venuto il momento di fare qualche bilancio e qualche considerazione, partendo magari da alcuni punti fermi. |
| Dopo alcuni giorni di caldo estivo, con ricadute positive in particolare sulle conversazioni occasionali che dalle condizioni meteo traggono sempre grandi spunti, le temperature si stanno abbassando sui valori medi di stagione (è pur sempre luglio). I primi effetti si sono visti anche da Vezzano. Il cambio di circolazione con aria più fredda dal Nord Atlantico ha portato instabilità e temporali sul nord italia, con molta attività elettrica. Niente precipitazioni significative in vista e quindi nelle foto di oggi spazio a due elementi tipici dell'estate emilian-vezzanese: balle e fulmini.          |
 In estrema sintesi è un modo di pagare la tassa sui rifiuti (TARI) invece che in denaro, con piccoli lavori di utilità collettiva. Questo strumento è stato approvato all'unanimità dal consiglio comunale nell'agosto del 2015 e poi è diventato operativo nel 2016 con la stesura dell'apposito regolamento. Chi può fare domanda ? Singoli cittadini o associazioni. I singoli contribuenti devono avere tra i 18 e i 75 anni e un indicatore ISEEE massimo di 8.500 euro. Di che lavori si tratta ? In gran parte di piccoli lavori di manutenzione legati al verde pubblico (sfalcio, raccolta foglie, annaffiature) o a pulizia di aree pubbliche (anche da escrementi di animali) o alla collaborazione nell'ambito di manifestazioni comunali. Quanto si può "guadagnare" ? Ogni singolo cittadino può arrivare a scontare la Tari fino ad un tetto di 240 euro (il controvalore simbolico di ogni ora di lavoro è di 7,5 euro). Il Comune di Vezzano ha stanziato per il 2016 per il baratto amministrativo un totale di 5.000 euro. Informazioni dettagliate e moduli per aderire al baratto amministrativo li trovate qui. |
 Di skate park si cominciò a parlare all'inizio degli anni duemila, ma si arrivò alla realizzazione dell'area solo nel 2010 con un progetto da 45.000 euro. Quasi sei anni dopo la struttura presenta diversi problemi, anche sotto il punto di vista della sicurezza. Di qui la necessità di provvedere ai nuovi lavori. |
 I posti in palio riguardano diverse figure professionali e settori: - 1 posto da esecutore amministrativo categoria B1 - 3 posti da istruttore amministrativo categoria C (2 ai servizi generali, 1 al settore finanziario) - 1 posto da istruttore tecnico categoria C per l'area "Territorio e ambiente" La gran parte delle assunzioni avverrà da personale in mobilità già presente all'interno dell'amministrazione pubblica (come ad esempio gli ex dipendenti delle Province). Il Comune di Vezzano spende mediamente per il proprio personale circa 1 milione di euro all'anno pari al 37% del totale delle spese correnti (circa 240 euro per abitante). Come numero di dipendenti comunali per ogni mille abitanti siamo a quota 6,3 appena sotto la media nazionale posizionata a 6,9. |
| Questa sera alle 21.00 presso l'area della biblioteca comunale di Vezzano ci sarà la presentazione del libro di Massimo Storchi "Anche contro donne e bambini". Il libro tratta delle stragi nazifasciste nel territorio reggiano tra il 1943 e il 1945 (compreso l'eccidio della Bettola) attraverso una ricostruzione storica e documentale. Massimo Storchi, storico della Resistenza, è anche l'autore di un altro libro che riguarda il periodo delle guerra e il territorio di Vezzano: "Sangue al bosco del Lupo, partigiani che uccidono partigiani." che tratta la dolorosa e misteriosa vicenda dell'assassinio di Mario Simonazzi nome di battaglia Azor avvenuta nel marzo del 1945 nei boschi sopra a Vezzano. La serata di questa sera è il primo degli appuntamenti di "Estate in Biblioteca", rassegna che continuerà tutti i mercoledì di luglio con appuntamenti culturali e ricreativi dedicati a piccoli e grandi. |
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