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 All'interno dell'area saranno consentiti solo cani dotati di microchip e con libretto sanitario attestante le principali vaccinazioni (parvovirosi, cimurro, epatite, leptospirosi). Non sono ammessi cuccioli con meno di 3 mesi e cani che hanno mostrato in passato segni di aggressività. Vietato l'ingresso anche alle femmine in calore. Nell'area i cani potranno stare senza guinzaglio (serve a quello un'area sgambamento) ma in caso di animali incompatibili per carattere, i proprietari dovranno uscire e fare turni di massimo 30 minuti. I padroni dovranno sempre sorvegliare i cani, essere maggiori di 16 anni e in condizioni fisico-psichiche idonee. Dovranno dotarsi anche una museruola in caso di problemi di aggressività e non potranno invece portare cibo per i cani o per sè stessi. Saranno obbligati a raccogliere le deiezioni dei propri animali e a ricoprire eventuali buche. Chi non rispetta le norme potrà essere multato con sanzioni da 25 a 500 euro. Il Comune di Vezzano provvederà alla manutenzione ordinaria dell'area con taglio dell'erba e disinfezione dei cestini di raccolta delle deiezioni. L'area potrà in futuro essere affidata per la gestione ordinaria ad associazioni o comitati. |
| Dopo un periodo di cieli piuttosto grigi, da alcuni giorni è arrivata anche sul nostro territorio l'alta pressione che porta sole e temperature giornaliere più miti. Sembra quasi un'estate di San Martino in anticipo questa a cavallo della festività di Ognissanti. La conseguenza sono giornate adatte per prender fiato all'aria aperta e guardare l'autunno che si colora prima dell'inverno. Nelle foto vezzanesi di oggi quindi un po' di colori (e parecchie vigne).          |
 Nasce così la mostra fotografica "Un campione lo vedi dal coraggio, 70 anni di foto sportive vezzanesi" che aprirà in occasione della fiera di San Martino (13 novembre) e rimarrà aperta una settimana in sala civica a Vezzano. Dal calcio alla pallavolo, dalla pallacanestro all'atletica. Dall'epica dei Tornei Notturni alle fatiche delle corse campestri, dalle ginocchia sbucciate su terreni mal scartavetrati, ai primi balzi sotto rete. Generazioni di vezzanesi in braghette corte a favore di fotocamera. Come 4 anni fa in occasione di "La Classe non è acqua" vi chiediamo di aprire i cassetti e andare a caccia dei vostri ricordi per contribuire con le vostre foto alla mostra. Se avete foto sportive vezzanesi (di tutti i tipi) basta contattarci o qui usando la mail (info@vezzano.net) o sui profili social di Vezzano.net (Facebook e Twitter). Prenderemo le vostre voto e le passeremo allo scanner restituendole nel giro di un paio di giorni. Vi chiediamo anche di resistere alla tentazione di pubblicarle sui vostri profili social per non rovinare agli altri la sorpresa. Finita la mostra ci sarà qui su Vezzano.net uno spazio dedicato a tutte le foto raccolte. Avete tempo fino al 6 novembre quindi non tentennate, che un campione si vede dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia. |
 Il sindaco Bigi, oltre a stigmatizzare l'episodio, ha lanciato un appello ad eventuali testimoni a collaborare con le forze dell'ordine all'individuazione dei responsabili del gesto. Gli speed check sono stati installati a Sedrio e Montalto ad inizio maggio. Sono delle colonnette dal colore sgargiante a bordo strada che possono ospitare, all'occorrenza, un autovelox. Vengono definiti dei dissuasori di velocità e il loro potere deterrente risiede nel dubbio che sollecitano all'automobilista indisciplinato: sarà vuoto o ci sarà dentro l'autovelox ? Il progetto originale prevedeva altri due dispositivi sulla Statale 63 a Vezzano e La Vecchia, ma sono stati bocciati da Anas. Gli apparati sono stati finanziati con parte dell'avanzo di bilancio del 2015 dell'Unione delle Colline Matildiche (Albinea, Quattro Castella, Vezzano).  Spesso vengono imbrattati di vernice (come nel caso vezzanese) altre volte divelti, alcune volte addirittura incendiati (è successo a Macerata) o fatti esplodere. A volte durano lo spazio di una notte: in provincia di Ferrara uno è stato distrutto il giorno dopo l'installazione, mentre a Reggiolo sono bastate 12 ore per i danneggiamenti. A Desenzano, lo scorso anno, i vandali sono anche stati piuttosto sfrontati e dopo aver divelto uno speed check l'hanno piazzato sulla testa di una statua dedicata all'Arma dei Carabinieri. Nella quasi totalità dei casi i responsabili non vengono individuati. |
| Domenica 23 ottobre a Vezzano torna il "Mercato del Riuso": dalla mattina fino al tardo pomeriggio i banchi di oggetti usati riempiranno la piazza e le vie del paese. Domenica è anche il primo appuntamento vezzanese dei "Bibliodays", l'iniziativa delle biblioteche della provincia di Reggio per promuovere i propri servizi. L'appuntamento è alla biblioteca comunale "Pablo Neruda" di Vezzano alle 9.30 con colazione e giornali offerti. Mezz'ora dopo avrà invece luogo l'incontro "Un borghese socialista" per approfondire la figura di Francesco Lolli avvocato e sindaco di Vezzano negli anni precedenti all'avvento del fascismo. |
 Lavoro in più per i Carabinieri che però vogliono puntare anche sulla prevenzione con una serie di incontri con la popolazione in particolare sul tema caldo delle truffe. Il prossimo appuntamento è previsto a Vezzano giovedì 20 ottobre alle 17 presso la Sala Puccini di via martiri della libertà. All'incontro interverranno il Capitano Dario Campanella, comandante della Compagnia di Castelnovo ne' Monti, e il luogotenente Pinto della Stazione di Vezzano, che spiegheranno come difendersi al meglio dai rischi di truffe e raggiri. |
| "Verso il referendum costituzionale, conversazioni sulla riforma e le ragioni del No" è il titolo della serata che si terrà martedì 18 ottobre alle ore 20.45 presso il teatro Manzoni di Vezzano. L'incontro è anche "l'esordio" sul territorio vezzanese del neonato comitato per il No dell'Unione delle Colline Matildiche (Vezzano, Quattro Castella, Albinea) che si oppone alla riforma della seconda parte della Costituzione, tema del referendum del prossimo 4 dicembre. Il comitato è composto da cittadini, attivisti, partiti, movimenti e associazioni: dal Movimento 5 Stelle a Sel, dalle sezioni locali dell'Anpi al Circolo Medardo Rosso. Alla serata di martedì interverrà anche Piero Ricca attivista di "Qui Milano Libera" e blogger sul "Fatto Quotidiano". Ricca è noto per le sue incursioni video conto personaggi della politica e dell'informazione: da Berlusconi a D'Alema, da Sgarbi ad Emilio Fede. Collabora con il blog di Beppe Grillo ed è autore di un libro pubblicato dall'editore Chiarelettere. |
| Domenica 16 ottobre una delegazione del consiglio comunale di Vezzano (maggioranza e opposizioni) e i rappresentanti di Protezione Civile e Associazioni Vezzanesi hanno visitato Montegallo, uno dei comuni marchigiani colpiti dal terremoto dello scorso agosto. E' stata l'occasione per consegnare direttamente al vicesindaco Tiziano Pignoloni il materiale didattico raccolto durante queste settimane presso la biblioteca di Vezzano nell'ambito delle iniziative solidali di "Insieme non si trema - Vezzano per il Centro Italia". Montegallo è un piccolo comune di 600 abitanti, dispersi su un territorio un terzo più grande di Vezzano. Durante il sisma di agosto non ha fortunatamente registrato vittime ma parecchi danni al patrimonio edilizio pubblico e privato. Attualmente il municipio, la scuola elementare e la farmacia sono ospitati nell'area prefabbricata allestita dalla Protezione Civile dell'Emilia Romagna nel piccolo campo sportivo. In questi giorni si è chiusa a Montegallo la fase emergenziale con la smobilitazione del campo che ospitava volontari e sfollati. E' iniziata quindi la più lunga ed impegnativa fase della ricostruzione della comunità, in senso fisico e morale. Per la delegazione vezzanese è stato anche un momento per conoscere da vicino la realtà del sisma e mettere le basi per futuri progetti di collaborazione ed impiego dei fondi raccolti (e che si raccoglieranno) all'interno dell'iniziativa "Insieme non si trema".          |
 Tiziano fa il vicesindaco di 600 anime, che adesso dopo il terremoto, si sono dimezzate. Ti accoglie con gentilezza e pazienza all'ora di pranzo in una domenica di ottobre. C'ha fatto l'abitudine da quando il terremoto ha catapultato qui, in questo angolo di Marche, l'aiuto e la solidarietà degli uomini e delle donne dell'Emilia e della Romagna, che spesso han conosciuto da vicino quel tremare senza senso. Parla volentieri Tiziano e racconta alle istituzioni e ai volontari di turno che salgono lassù, lo sgomento della prima notte, la solidarietà immediata, la fortuna di non aver dovuto contare morti e feriti gravi. Parla di un'Italia piccola e lontana dai riflettori, che normalmente finisce sui giornali per il fungo gigante o la frana incombente. Un'Italia di frazioni sparse e anime perse, tenute insieme da un energico prete catapultato fin qui dal Brasile dall'universalità di Santa Romana Chiesa. Sopra le nuvole il Vettore con i suoi 2500 metri di terra e roccia sorveglia quest'Italia piccola, sparsa nella terra e raccolta nel dolore, che se non è tuo è di un tuo fratello, di un tuo amico, di un tuo compagno. Un dolore coltivato con molto pudore e rispetto, perchè sai che rimarrà a farti compagnia anche quando la terra avrà finito di tremare e la vita si sarà ripresa tutti i minuti e tutti i giorni. È un autunno che riconosci quello di Montegallo, è l'autunno della montagna e dell'Appennino. È l'autunno che si prepara a resistere all'inverno e a ricominciare da dove aveva lasciato. Quann Vetore se metta lu cappigl, vennete le crape e comprete lu mantigl. Quann Vetore se cala le brache, vennete lu mantigl e comprete le crape. |
 Il segno più evidente di questa presenza, ormai familiare, è il ritrovamento di una carcassa "sbranata di fresco" in un campo in prossimità del capoluogo, vicino all'abitato. |
 Si partirà ufficialmente con il mese di novembre (e quindici giorni di tempo per entrare a regime) ma già da oggi partirà la campagna informativa capillare di Iren. Incaricati di Iren, riconoscibili da pettorina e cartellino identificativo, passeranno casa per casa con le informazioni sulla nuova raccolta e lasceranno anche ai cittadini un kit composto da tre borse per il trasporto di carta, plastica, vetro e il cestino (con sacchetti biodegradabili) per la raccolta della frazione organica. Tutto gratuito. Gli incaricati non possono richiede soldi ma solo la firma di accettazione del materiale. Nel piano di Iren i cassonetti dell'organico potranno contenere fino a 10 litri per abitante alla settimana. Per rifiuto organico si intende tutto quello che solitamente rimane nel piatto o come scarto di cucina (compresi tovaglioli di carta sporchi). Non va inserito materiale caldo o liquidi e nemmeno utilizzati sacchetti di plastica. Ad ogni utente verrà anche lasciato un opuscolo informativo per la corretta differenziazione di ogni singolo rifiuto. |
 Gli appuntamenti, distribuiti anche nelle frazioni, iniziano questo pomeriggio a Montalto presso la sede della Polisportiva alle ore 18.00. Gli incontri saranno tenuti dal Capitano Dario Campanella, comandante della Compagnia di Castelnovo ne' Monti e dal luogotenente Pinto della Stazione di Vezzano. I prossimi incontri si terranno: - Giovedì 20 ottobre alle 17 presso la Sala Puccini di Vezzano - Martedì 15 novembre alle 20 presso la sala parrocchiale di Pecorile - Mercoledì 23 novembre alle 20 presso il Centro Sociale "Tricolore" a La Vecchia. |
 Anche a Vezzano ci sarà una iniziativa: un trekking sul territorio vezzanese con due livelli di difficoltà (5 o 10 chilometri). La partenza è fissata per le 8.45 di domenica, con ritrovo al parco Paride Allegri a Vezzano (presso l'area sportiva). La partecipazione è gratuita e aperta a tutti. |
 Ci saranno più cassonetti in strada per vetro, carta, plastica e faranno la loro comparsa i contenitori marroni per la raccolta differenziata del rifiuto organico. L'obbiettivo, come scritto in una lettera firmata dal sindaco Bigi e dall'assessore Leoni lo scorso 16 settembre, è di potenziare la raccolta differenziata per contribuire all'obbiettivo provinciale del 75% di rifiuti differenziati. Del resto il piano dei rifiuti della Regione approvato quest'anno prevede per i prossimi anni "l'azzeramento delle discariche, al progressivo spegnimento degli inceneritori". Attualmente, secondo gli ultimi dati disponibili riferiti al 2014, a Vezzano la raccolta differenziata tocca quota 62% sotto la media provinciale del 65%. Fanno meglio i nostri vicini di Unione: Quattro Castella è al 66%, Albinea al 71%. Dei comuni vicini peggio sta solo Casina, ferma al 46%. E' tornata a salire rispetto agli ultimi anni anche la quota di rifiuto totale prodotto in media da ogni vezzanese: sono 643 chili a testa contro i 615 del 2012. E' il valore massimo mai toccato: nel 2000 ogni vezzanese produceva "solo" 540 chili di rifiuti. In questi quindici anni è salita (quasi raddoppiata) anche la spesa per i cittadini: dai 57 euro di inizio millennio ai quasi 120 di questi anni. Per capire meglio il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti a Vezzano si terrà un'assemblea pubblica al teatro Manzoni lunedì 10 ottobre alle 21.00. |
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